martedì 22 marzo 2011

Kreativ Blogger Award

A mano a mano che passavano i giorni, prendevo a riconciliarmi con Bartleby. La sua costanza, la sua immunità da ogni sregolatezza, la sua incessante operosità (salvo quando preferiva immergersi in qualche trasognata contemplazione, all’impiedi dietro il suo paravento), la sua grande tranquillità, l’impassibilità del suo contegno in ogni circostanza, lo rendevano un acquisto prezioso. Una sua qualità primaria consisteva in questo: ch’egli era sempre là, primo al mattino, costante durante il giorno, ed ultimo alla sera. Nutrivo una straordinaria fiducia nella sua onestà.

Certo che il paragone con Bartleby lo scrivano di Herman Melville è un po’ azzardato. Ma ultimamente mi sento molto Bartleby o, quantomeno, gioco a fare la Bartleby della situazione. Precisiamo: nacqui con un eccessivo senso del dovere, parte ingombrante del patrimonio genetico ereditato dalla famiglia. Col tempo, però, mi sono migliorata parecchio. Solo che per banali esigenze, tipo condividere l’auto con il signor valigiesogni e quindi organizzare la mia giornata fuori casa anche in base alle sue necessità da stachanovista, il numero di ore che trascorro in ufficio si va dilatando a dismisura. E, allora, in alcune albe stralunate mi vedo, ancora in pigiama, barcollare tra PC e stampante, con una tazzina di caffè in mano, mentre cerco qualche rimasuglio di un biscottino nella cassettiera della scrivania. L’immaginazione che fa capolino nella realtà. Insomma, stamani ero davanti al mio PC, in ufficio, rigorosamente prima dell’orario di lavoro, con caffè (nel bicchierino di plastica) e biscottino e, per tirarmi su, girellavo tra i miei blog preferiti quando, bagliore di luce!, scopro d’essere stata insignita del premio


Premio attribuitomi dalla cara Jacqueline Spaccini, alias Artemide Diana, lei sì scrittrice e blogger, nonché traduttrice, critica d’arte, professora, mamma… insomma, una di quelle persone che ti piacerebbe essere.
Leggo che quando si riceve questo premio si deve...
 1) Trovare 10 blog meritevoli del premio
 2) Avvisare i blog premiati
 3) Raccontare 10 cose di me che non sapete

   
Procedo segnalando qualche blog in ordine sparso:

Craft-duck, il blog di una simpatica papera. Traduttrice, golosa, lettrice appassionata, craftomane.
L’odore buono del faggio, il cui detentore, padre di due ometti deliziosi e marito di un’insolita (così la immagino io, almeno) bibliotecaria, è stato già insignito dello stesso premio ma per un altro blog. E siccome io sono affezionata al blog intimo, quello familiare, lo segnalo.
Gialli e geografie, il blog di Nela San, blogger giallamente ferrata. Visitate il blog e capirete…
Il geniale blog di Giacinta. Musica, immagini e parole.
Guida alle panchine di Milano, per dare uno sguardo anche fuori dall’ufficio.
Idee sparse della pluripremiata Clode.
Corsi e ricorsi… per alimentare la voglia di correre e non solo.
Il laboratorio di critica d’arte e letteratura perchè la Spaccini merita il doppio premio.
Libri di donne perché anche se non l’ho mai detto a Cristina, la casalinga detentrice del blog, passo spesso da quelle parti.
Soffiando via la polvere perché Elena Petulia riesce a farmi sorridere anche in un giorno di pioggia.

10 cose di me che non conoscete (ma magari intuite):

 1 – 4 L’introduzione del post svela già parecchio, quindi parto direttamente dal punto
 5. Adoro pizza e gelato;
 6. Detesto fare shopping in compagnia;
 7. Amo girare tra le viuzze dei paesini, soprattutto alle prime luci della sera quando le voci che trapelano dalle case si mescolano al profumo della cena.
 8. Sono freddolosa.
 9. Odio guidare qualsiasi cosa, anche la bici.
10. Sogno ricorrente: partire.

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